24/01 QUEERCORE how to punk a Revolution – CINEFORUM

VENERDì 24 GENNAIO ore 19.30 APERICENA VEGANA (e gluten free). a seguire PROIEZIONE di: QUEERCORE – HOW TO PUNK A REVOLUTION An Oral history di Liam Warfield, Walter Crasshole and Yony Leyser

Il documentario ripercorre la storia della scena Queercore, originariamente inventata a tavolino da una manciata di giovani punk queer di Toronto e San Francisco, fino al suo affermarsi come una REALE e rilevante rivoluzione, attraverso interviste esclusive a protagonisti come Bruce LaBruce, G.B. Jones, Jayne County, Kathleen Hanna delle Bikini Kill e Le Tigre, il regista e autore John Waters, Lynn Breedlove dei Tribe 8, Jon Ginoli dei Pansy Division e molti altrx.

Attraverso materiali e fotografie inedite, ristampe di zine dell’epoca, Queercore è una testimonianza storica della politica e della cultura gay radicale e un importante riferimento per coloro che desiderano comprendere meglio questo movimento esplosivo (anche se odiano il punk!)

LOTTERIA DI FINE anzi INIZIO ANNO DELLA LABORATORIA TFQ

LOTTERIA BENEFIT per sostenere la LABORATORIA TFQ

Vorresti sostenere la tua comunità transfemminista e l’autogestione in città e non sai proprio come fare?
Abbiamo pensato ad un modo che fa proprio al caso tuo…
Aggiudicati subito uno o più biglietti della lotteria di fine anno!
Puoi chiedere a unx compa che conosci oppure li puoi trovare alle nostre iniziative!
(1 biglietto = 5 euro)

Estrazione premi: 1 febbraio durante una nostra iniziativa che verrà presto annunciata, state sintonizzatx!

Elenco premi in ordine casuale
– libro, la dieta vegan per lo sport
– libro, il quaderno delle confetture straordinarie 
– libro SORPRESA
– 1 ZINE SISTERRRUDE
– libro, la felice e violenta vita di maribel ziga
– lettura tarocchi 5 carte, online o in presenza
– stampa cianotipia
– buono dolci vegan presso una ottima pasticceria locale
– buono lezione maglia/uncinetto  
buono lezione tessuti aerei/giocoleria 
– ginger beer autoprodotta
– sapone autoprodotto 
2 x agendine rilegate a mano
– adesivi
– spillette 
– anello autoprodotto bellizzimo
– cartoline antirep
– oleolito di iperico un vasetto diy
– tintura madre di rosa canina una boccetta diy
calendario anticlericale
– 0.500 grammi di pasta bio iris (o alternativa senza glutine RISO BASMATI BIO)
– marmellata di arance
– ragù di seitan
– PREMIO RISCHIO!

FESTA DI FINE ANNO DELLA LABORATORIA TFQ – 21/12

SAFE DISCO – FESTA DI FINE ANNO DELLA LABORATORIA TFQ
Sabato 21 dicembre, a partire dalle ore 20:00
A Udine, presso lo Spazio Autogestito in via de Rubeis 43

SAFE DISCO – FESTA DI FINE ANNO DELLA LABORATORIA TFQ

Crea lo spazio che vorresti trovare!
Hai sempre desiderato una serata durante la quale scatenarti al ritmo dei tuoi pezzi preferiti in un ambiente safer?
Vieni a costruire insieme a noi l’evento che vorresti trovare, dove poter muovere il tuo corpo liberamente senza giudizi o sguardi indesiderati e rivendicare tutto lo spazio che meriti di occupare in un ambiente non performativo!
Ogni genere musicale è ben accetto, quindi prepara la tua playlist più sfrenata perché potrai supportare la serata grazie a dei gettoni che ti permetteranno di assicurarti di scatenarti in pista sulle note del tuo brano preferito…o richiedere il più detestato dellx presenti! Non tutto è perduto però, se ti sanguinano le orecchie al solo pensiero, puoi bloccare la canzone incriminata con un gettone malus che salverà i tuoi timpani dall’odiato tormento sonoro per il resto della serata.

– Per placare il tuo appetito troverai a partire dalle ore 20:00 buffet con cibo vegan e senza glutine e beveraggi!

Troverai anche le distro femministe e le autoproduzioni per supportare lo spazio come e quanto puoi!

EVENTO SEPARATO: abbiamo deciso di proporvi una serata non mista, aperta a tutte le soggettività trans/non binary/donne/lesbiche/queer, a prescindere dal vostro passing.
Insomma, no maschi etero cis questa volta. Confidiamo nella comprensione da parte delle persone alleate della necessità che abbiamo di questi spazi e di momenti di cura e potenziamento per noi, come soggetti oppressx dall’etero-cis-patriarcato.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni puoi contattare su Telegram @cocothebrave @echinococco

Come al solito no fasci, no razzisti, no sessisti, no queerfobici, no sionisti, no amicx di guardie né amicx di stupratori.

28/11 CINEFORUM TRANSFEMMINISTA

GIOVEDì 28 NOVEMBRE

ORE 20 APERICENA VEGAN di AUTOFINANZIAMENTO
(non saltare la cena e vieni a mangiare con noi così puoi sostenere le tux transfemministx preferite e l’autogestione!)

a seguire proiezione di:

THE STROLL (2023)

v.o sub ITA

Un film doc di Kristen Lovell e Zackary Drucker sulla storia delle sex worker transgender che hanno lavorato e vissuto nel Meatpacking District di New York raccontata in prima persona da loro stesse.
Una storia corale sulla violenza di strada, della polizia, della media borghesia moralista delle eterocisnormatività, con in background il processo di gentrificazione che ha attraversato il quartiere trasformandolo da luogo abitato da chi veniva consideratx “scarto umano” a fiore all’occhiello delle politiche securitarie di Rudy Giuliani, allora sindaco della città, che faceva leva sulle classiche paure del cittadino medio borghese americano, come al solito costruite ad arte per essere funzionali al sistema capitalistico.

Si parla di sorellanza e autodeterminazione, intersezionalità delle lotte e l’importanza di organizzarsi con le proprie compagnx nella lotta!

STRIAMENTS #4 – Domenica 10 novembre

10/11 STRIAMENTS #4 – La laboratoria TFQ di Udine presenta la quarta edizione di STRIAMENTS la nostra giornata di autogestione dedicata alle autoproduzioni erboristiche, fermentazioni, cura collettiva e come sempre contro la repressione. Insomma roba da striatis!

programma
ore 11.30 L’INASPETTATO IMPATTO EMOTIVO DELLA REPRESSIONE e come le piante vengono in nostro soccorso!

Chi è impegnatx in lotte radicali, fa i suoi ragionamenti su una eventuale repressione che, un giorno, potrebbe o meno arrivare. Spesso però non è possibile prevedere, e nemmeno riconoscere immediatamente i segnali degli effetti più profondi che sgradite attenzioni sbirresche agiscono sui nostri corpi e le nostre menti.
Ancora una volte le nostre amiche piante, possono venire in nostro aiuto, assieme ad una solidarietà puntuale e una cura collettiva che non devono mai mancare.
In tempi in cui qualsiasi forma di dissenso è altamente criminalizzata (vedi ddl1660, solidarietà alla palestina e lotte anticarcerarie, ambientaliste etc etc) ci sembra oltre che attuale, necessario affrontare collettivamente questi temi trasformando le nostre umane fragilità in punti di forza contro la repressione.

ore 13.00 PRANZO SOCIALE SENZA SFRUTTAMENTO ANIMALE quindi VEGAN. Il menù sarà completamente privo di glutine per rendere il pranzo veramente inclusivo.

ore 15.00 MI FRIZZA LO ZENZERO – Impariamo a fare la ginger beer (e altre bevande frizzanti) col potere conferitoci dalla fermentazione casalinga. Dimostrazione pratica di creazione dello starter per la fermentazione e idee per ricette da sperimentare.

dalle ore 16.30 DJ SET CON TRIPTAMICA quando siamo caldx PRESENTAZIONE di NOTHING TO DECLARE di LILADLAND (liadland.bandcamp.com/)

Liad performer, attivista queer e sex worker, ebrea dissidente originaria dalla Palestina il cui lavoro artistico riflette oltre venticinque anni di attivismo politico in Palestina e in Germania con un particolare focus sulla liberazione della Palestina, le lotte decoloniali, il femminismo, i diritti delle sex workers e le lotte queer.

a seguire KARAOKE!!

SEMPRE DISTRO E CIBARIE

venerdì 25/10 proiezione di ORLANDO, LA MIA BIOGRAFIA POLITICA di Paul B. Preciado


VENERDì 25 OTTOBRE 2024

proiezione di ORLANDO, LA MIA BIOGRAFIA POLITICA di Paul B. Preciado

DALLE 19.30 presso lo SPAZIO AUTOGESTITO DI VIA DE RUBEIS 43 A UDINE
APERICENA VEGAN E GLUTEN FREE – a seguire proiezione

La laboratoria TFQ di Udine invita tutte le persone trans*/non binarie/donne/lesbiche/queer e tutte le soggettività dissidenti di genere ad unirsi per una visione collettiva di ORLANDO, LA MIA BIOGRAFIA POLITICA di Paul B. Preciado.

A maggio di quest’anno siamo andatx a contestare la proiezione di Orlando – La mia biografia politica di Paul B. Preciado all’interno del cinema Visionario, gestito dal – Centro Espressioni Cinematografiche. Lo stesso ente che pochi mesi prima ospitava (rivendicandoselo apertamente) in alcune sale di sua gestione, la presentazione di un libro di Vannacci, che spreca alberi per dire che ci vuole mortx. In quell’occasione abbiamo ribadito che le nostre vite “non sono opinioni nè di CIS nè di CEC” e che proiettare quel film, dopo aver ospitato per vil denaro una serata piena di transfobia, sessismo, razzismo etc., ci sembrava, per essere gentili, una scelta di cattivo gusto. Ce ne siamo andatx dicendo che il film lo avremmo visto in luoghi più affini e adesso è arrivato il momento!

Abbiamo deciso di dedicarci una serata tutta per noi, non mista, aperta quindi alle soggettività trans* /non binarie/donne/ lesbiche/queer. Insomma, no maschi etero cis questa volta. Confidiamo nella comprensione da parte delle persone alleate della necessità che abbiamo di questi spazi e di momenti di cura e potenziamento per noi, come soggetti oppressx dall’etero-cis-patriarcato.

MERC 4/09 SOLIDARIETA’ ALLA PALESTINA E INTERSEZIONALITA’ DELLE LOTTE: PROIEZIONE DI MYTHICAL CREATURES

MERCOLEDì 4 SETTEMBRE
SPAZIO AUTOGESTITO DI VIA DE RUBEIS 43, UDINE

Proiezione di MYTHICAL CREATURES (2022)
e incontro con la regista LIADLAND

ore 19.30 aperitivo autofinanziamento dell’iniziativa
ore 20.30 proiezione e a seguire dibattito

Come transfemministe, queer, dissidenti sessuali e di genere che attraversano lo Spazio Autogestito di via de Rubeis a Udine riteniamo necessario e fondamentale continuare a parlare del genocidio in corso in Palestina e di solidarietà attiva e come poterla esprimere dal nostro posizionamento femminista.
Abbiamo invitato Liad Hussein Kantorowicz con la proiezione del suo lavoro video Mythical Creatures, (17:35’, 2022). Il documentario farà da stimolo per una riflessione collettiva su temi come il genocidio in corso a Gaza, la visibilità delle rivendicazioni queer palestinesi e dellx sex workers e l’intersezionalità delle lotte.

Come possiamo supportare e sviluppare delle lotte intersezionali in sostegno alle persone queer, razzializzate, migranti, sex worker congiuntamente alla questione Palestina? Quali strumenti possiamo utilizzare per rafforzare la solidarietà fra gruppi marginalizzati?
Come sappiamo bene, i gruppi sistemicamente oppressi devono affrontare continue aggressioni e violenze, e Liad suggerisce che “la rabbia è un buon punto di partenza per l’azione politica” tuttavia aggiunge “La rabbia non è sufficiente. È necessario collettivizzare, strategizzare, darsi reciproco sostegno emotivo”.

Sul film:
Mythical Creatures è un breve documentario che si concentra sulla storia della prima azione diretta guidata da sex-worker in Palestina-Israele, condotta dai membri dell’Argaman Alliance nel 2019, in seguito all’approvazione di una legge che criminalizzava l’acquisto di servizi sessuali. Cercando di ricostruire la storia attraverso opzioni visive alternative, il film esamina come la distanza e il privilegio influenzino le prospettive attraverso le quali vengono raccontate le lotte dellx sex worker. Inoltre, solleva questioni relative ai mezzi di cui dispongono i gruppi emarginati per documentare e archiviare la propria storia mentre la creano.

Liad Hussein Kantorowicz (in arte LIADLAND) è una regista, musicista, artista, migrante perpetua, una diva queer trash e una maestra dei margini.
Vive fisicamente a Berlino, ma è emotivamente situata a Liadland, tra i continenti, nei luoghi in cui ha vissuto e dove si trova il suo cuore. Il suo lavoro artistico è frutto di oltre 25 anni di attività politica in Palestina e in Germania su temi che promuovono i diritti e amplificano le voci di persone emarginate le cui identità si intersecano con la sua vita, in particolare la liberazione della Palestina, le lotte decoloniali, il femminismo, i diritti dellx sex worker e le lotte queer.